Primo tour di Studi

Ieri sera martedì 15 marzo, si è dato il via alla seconda edizione di STUDI FESTIVAL con la prima giornata di focus dedicata alla zona di Milano Nord-Est.

Insieme al gruppo di giovani curatori della Scuola XAC di Venezia, mi sono addentrata nella città alla ricerca degli studi aperti. Col gruppo l’idea iniziale è stata quella di dividerci gli studi per visionare almeno tutte le mostre indicate. Ognuno aveva quattro studi a testa, divisi per linee metropolitane, giusto per essere più comodi nei vari spostamenti. Ma una volta separati e prese le proprie direzioni, non è andata come tutti speravamo, o almeno non per quanto riguarda il mio tour.

Turro (linea rossa), Cimiano (linea verde), Marche e Istria (sulla linea Lilla) erano i miei punti di riferimento. Con la cartina di TuttoCittà e Google Maps alla mano, il mio tour è partito.

Prima tappa identificata, lo studio di Lucia Cristiani in via Tofane 5. L’esposizione intitolata POTETE RESPIRARE TANTO IL MONDO CONTINUERà A GIRARE, presentava opere della stessa Cristiani e di altri quattro artisti: Riccardo Giacconi, Daniele Zoico, Davide Perego e Marco Secondini. Per questa prima sosta ero in compagnia della mia collega Giulia. Una volta arrivate alla metro di Turro è iniziata la nostra ricerca. Abbiamo girato in lungo e in largo senza trovare la nostra meta, ma scoprendo una zona nuova di Milano, mai attraversata e davvero affascinante. Siamo tornate indietro, ci siamo divise e ognuna ha preso la propria strada.
Per me direzione linea verde, alla ricerca di VISIT FLORIDA. Dopo una “passeggiata” di venti minuti tra vento e pioggia, finalmente trovo lo studio, suono il citofono ed entro. La situazione che mi sono trovata davanti è stata veramente rilassata. Lo spazio sembrava quello di una vera e propria officina “white cube”con artisti “work in progress”. Chiara Terran, Alessandro Martaz e Miss Goffletown presentavano, infatti, le loro opere finite o realizzate in corso d’opera nello studio Florida di Perpetua Edizioni. Tutti gli artisti chiamati in residenza, sono stati invitati a lavorare con tecniche grafiche differenti, tra le quali le serigrafie a grande formato fissate alle pareti sono state quelle che hanno catturato più attenzione.
Pronti via per un’altra tappa. Terza direzione, linea Lilla fermata Marche, via Dario Papa 4h, studio di Adriano Nasuti-Wood per la mostra MMANW. Questo studio è stato molto più semplice da trovare. Nel mentre però il mal tempo stava per incombere, ma armata di forza e coraggio ho seguito le indicazioni. Entrata nello studio l’atmosfera era molto rilassata e subito scambio due chiacchiere con Adriano, il proprietario. Da poco acquistano lo studio, dovendolo inaugurare, Adriano Nasuti-Wood ha colto l’occasione dell’evento di STUDI FESTIVAL come pretesto per presentarvi in concomitanza, un lavoro nato dal legame tra chi ospita e chi è stato ospitato: chi ospita è Nasuti, chi viene ospitato è l’artista Margherita Moscardini. Un’unica opera in esposizione presenta l’intenso rapporto di amicizia, lavoro e affinità tra i due artisti e un dialogo perfetto tra la loro visione artistica a quattro mani e due menti.
Quarta e ultima tappe del tour PAINTERS COURAGEOUS presso lo studio di Gianrico Agresta in via privata Renato Birolli 2, linea Lilla, fermata Istria. Purtroppo non conoscendo la zona, ho dovuto per forza farmi aiutare da google, come in tutte le altre precedenti tappe. Ma a quindici minuti mancanti all’arrivo, il telefonino mi ha abbandonato e così ho dovuto abbandonare anch’io la mia ricerca.  Posso assicurare però che quest’ultimo studio non sarà eliminato dalla mia lista, ma semplicemente la visita sarà posticipata ad oggi pomeriggio quando, dalle 14,00 alle 17,00 tutti gli studi saranno aperti al pubblico.

Stanca, stravolta, bagnata fradicia e con i capelli scombinati dal vento, sono tornata a casa. Ho bevuto un thè caldo, cenato e dormito.
Oggi parte un’altra avventura nei meandri di Milano per il focus dedicato agli studi aperti collocati nella zona est.
Speriamo questa volta di toccare tutte le tappe prefissate.

Ps: ho caricato il telefono e anche aggiornato Google Maps!

Rossana Stellato