L’Intersezione
L’INTERSEZIONE
/in·ter·se·zió·ne/
[Nella teoria degli insiemi] Operazione con cui a due insiemi se ne associa un terzo, formato dai loro punti comuni.
Spazi bianchi, ex officine, case piene di strumenti e ricordi. Aprire la porta del proprio studio ad altri artisti e soprattutto al pubblico che, munito di un foglio giallo, cerca di scovare il campanello con lo sticker e corre contro il tempo per poter depennare tutti gli spazi del focus.
L’obiettivo è quello di scoprire ciò che sta dietro, i significati e le storie che hanno portato gli artisti a scegliersi e condividere una parentesi: la mia sfida è stata quella di scovare l’intersezione, chiedendo a coloro che hanno ospitato altri mondi di riassumerla in una sola parola.
Le mostre sono così diventate termini che spostano l’attenzione sulle persone e sulla loro collaborazione, nata a volte per amicizia di lunga data, per caso o in seguito ad una ricerca mirata.
Cinque giorni in cui scopri che Milano è un brulichio di persone che vogliono comunicare qualcosa con i più disparati mezzi e che non vedono l’ora di raccontarsi. L’intersezione si amplia e si trasforma in un’occasione di scambio che, per essere vissuta, necessita che tu sia disposto a farti travolgere e, soprattutto, a metterti in gioco, donando qualcosa di tuo.
Cristina Bargna
Il tuo coinvolgimento al lavoro proposto più che dagli esiti artistici é stato allora attratto dall’interccio di incontri, da elezioni, affinità o casualità.