http://www.giocondaradio.com
Via Mauro Macchi, 89, Milano, MI, Italia
Email: dittocollective@gmail.com
L’attenzione del collettivo è stata rivolta a una collaborazione con Gioconda Radio, nella volontà di creare un intervento sonoro. In questo contesto non avere un luogo mappabile come uno spazio espositivo fisico permette di indagare una diversa dimensione.
dalle ore 14:00 alle ore 14:15
su http://www.giocondaradio.com
Artisti Partecipanti
Descrizione estesa
“SONO CONTENTO CHE TU SIA LI’”
DITTO x Gioconda Radio
DITTO è un collettivo composto da dieci fra artisti, curatori, produttori musicali e grafici. DITTO è un’entità mutevole e per questo anonima, che aspira a insinuarsi nello "stampo concavo del contemporaneo" per restituirne una forma, manifestarsi in luoghi differenti del quotidiano.
In occasione di Studi festival 2017 l’attenzione del collettivo è stata rivolta ad una collaborazione con Gioconda Radio, nella volontà di creare un intervento artistico sonoro che si svolgerà in un arco temporale determinato. In questo contesto non avere un luogo mappabile come uno spazio espositivo fisico permette quindi di indagare una diversa dimensione.
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“SONO CONTENTO CHE TU SIA LI’”
DITTO x Gioconda Radio
In occasione di Studi Festival il collettivo DITTO si è interrogato su come poter veicolare un messaggio senza il mezzo che lo contiene, in questo caso una stanza\studio. Abbiamo pensato quindi di rivolgerci a Gioconda Radio (http://www.giocondaradio.com/about/) e creare un intervento artistico sonoro che si svolga nell’ arco temporale determinato dalla durata del festival.
Nella nostra mostra “Belong” svoltasi a dicembre nello spazio Plasma Plastic, abbiamo proposto un lavoro che riflette sulla necessità di fuoriuscita dallo spazio privato: sono stati invitati diversi bedroom producer, figure sempre più diffuse nel panorama musicale, a performare dalle loro camere un intervento sonoro che abbiamo poi montato e messo in mostra. La nostra intenzione era creare un collegamento tra lo spazio privato, che le moderne tecnologie hanno reso sempre più autosufficiente, tanto da poter rendere una stanza un piccolo studio di produzione musicale, e lo spazio associativo della mostra. Vorremmo riproporre un'azione che riprenda la stessa tematica includendo la smaterializzazione dell'opera e la possibilità di una sua diffusione ampia, gratuita e accessibile attraverso un mezzo di comunicazione come la radio.
Coerentemente con ciò che abbiamo dichiarato nello statement del collettivo, DITTO si propone di riflettere sul contemporaneo adattandosi ai contesti e aspira a insinuarsi nello "stampo concavo del contemporaneo" per restituirne una forma, manifestarsi in luoghi differenti del quotidiano.
In questo contesto non avere un luogo mappabile come uno spazio espositivo fisico permette quindi di indagare una diversa dimensione, quella del suono.
Il titolo della mostra si ispira a una storia di Kurt Vonnegut intitolata Le sirene di Titano nella quale creature che abitano dentro delle caverne mangiano suoni meravigliosi e risplendono di luce. Le sole parole da loro conosciute sono “Eccomi qui” e “Sono contento che tu sia lì”, il perfetto distillato del principio basilare della dinamica della radio.