Un pop-up su New York

L’indirizzo è via Bartolomeo Eustachi 15-17. Girato l’angolo uno dei ristoranti giapponesi più famoso di Milano, dicono sia stato uno dei primi ad aprire qui in città; poi un bar americano caratteristico per i suoi cocktail. Nel mezzo, su un piccolo spazio di marciapiede,  ci sono Letizia Calori e Violette Maillard sedute ad un tavolino impegnate a concludere una partita di scacchi. Ci invitano a proseguire la partita al posto loro.

TORNEO DI SCACCHI mette in scena l’opera creata dal duo artistico “Immortal Game”. Una scacchiera costruita con compensato marino dalla California e completata da pedine variopinte che hanno recuperato nel corso di sette anni durante i viaggi tra Milano, Venezia, Shangai, California, New York, Napoli, Francoforte e Seoul.

Cominciamo a giocare, Violette ci rinfresca le regole e ci insegna a riconoscere le strane pedine. La maggior parte sono dei piccoli recuperi da materiale per costruire i modellini architettonici.  I pezzi si confondono, giocare diventa faticoso e pensare ad una strategia ancor di più. L’intento è quello di creare dei nuovi sensi alla regole consone che si applicano agli scacchi.

Il gioco e la scultura, ci spiegano le artiste, sono una reazione ad alcune città visitate, in particolar modo New York  che suddivisa in grande blocchi di quartiere ha ricordato loro il gioco degli scacchi per la difficoltà di movimento. L’urbanismo sta al centro della ricerca. La scacchiera diventa una micro realtà nella quale si possono riconoscere molteplici dimensioni.

Milena Zanetti