Fondazione Arthur Cravan
Via Aleardo Aleardi, 11, Milano, MI, Italia
Citofono: In fondo al cortile
Email: helghi@tin.it
La Fondazione Arthur Cravan nel Luglio 2015 ha dato inizio ad un programma di residenze all’interno della sua sede in Via Aleardi a Milano.
‘The Residents’ nel contesto di Studi Festival è l’occasione per festeggiare le tracce lasciate dai primi residenti .
The Arthur Cravan Foundation began an artistic residence programme inside its headquarters in Via Aleardi in Milan in July 2015.
With 'The Residents' we wish to celebrate the traces left by the first resident artists: Pamela Breda, Concetta Modica, Athena Corcoran-Tadd and Viola Yip.
Artisti Partecipanti
Pamela Breda, Concetta Modica, Athena Corcoran-Tadd, Viola Yip
Demonstrating the left esotropia, courtesy Journal of Pediatric Ophthalmology and Strabismus
Fondazione Arthur Cravan, Milano
Conferenza Passeggiando, 2015, Fondazione Arthur Cravan, Milano, Conferenza Passeggiando
Descrizione estesa
La Fondazione Arthur Cravan nel Luglio 2015 ha dato inizio ad un programma di residenze all’interno della sua sede in Via Aleardi a Milano.
‘The Residents’ nel contesto di Studi Festival è l’occasione per festeggiare le tracce lasciate dai primi residenti e inaugurare con loro il ciclo di residenze future.
In mostra le tracce lasciate dalle residenze di Pamela Breda, Concetta Modica, Athena Corcoran-Tadd e Viola Yip.
Durante ‘The Residents’ sarà anche possibile visionare parte di Les Sublime Archive: saranno consultabili fisicamente i quaderni di appunti donati all’archivio e alcune delle ultime acquisizioni ancora in via di digitalizzazione.
La Fondazione Arthur Cravan è ispirata al performer dadaista A. Cravan ed ha l’obiettivo di supportare, produrre e promuovere idee e progetti artistici considerati “Irrealizzabili”, “non convenzionali” e “Senza Futuro”.
Les SublimesArchive è un archivio digitale di quaderni di appunti e note di autori e ricercatori provenienti da varie discipline. Un archivio dedicato alla condivisione della parte più pura (o impura), primaria e improduttiva della creazione e della generazione di idee. L’idea è di rendere consultabili i materiali più intimi del processo creativo che raramente sono accessibili e messi in mostra. Idee ‘nude’, altamente contagiose, poetiche e non ancora diventate opera(tive).
www.lessublimes.org