Il contenuto della stanza viene addensato al centro di essa, come se una forza centripeta ne avesse stravolto l’ordine. L’allestimento che nasce da questa operazione diviene simbolo del lavoro svolto all’interno dello studio. Le opere, infatti, sono frutto di un intenso scambio, condivisione o scontro di idee e principi tra i membri dello studio.
Attraverso l’approfondimento dei contenuti delle opere proposte (video su schermo, disegni su gesso e disegni su metallo) sarà possibile riconoscere o almeno figurare questa forza generatrice e creativa comune. Nonostante l’allestimento, le opere rimangono dunque il cardine dell’evento.
Il senso della mostra è strettamente legato al contesto espositivo del Festival “Studi”, in quanto incentrato sulla dimostrazione del lavoro all’interno di questo spazio.
Artisti: Davide Busnelli, Gabriele Cremonesi, Alessio Keilty, Giacomo Stringa
Via Rembrandt 67, Milano