Ha ! Ha! Ha! Il riso fa buon sangue
Area post-industriale di Bisceglie, nei locali della stamperia 74/b Samuele Menin
cura la mostra Ha ! Ha ! Ha! Un ritorno in auge della carta, tra storia e innovazione.
L’esposizione si svolge in due ambienti dialoganti;
Dedicata a opere e testimonianze cartacee, una stanza è interamente allestita con un cospicuo fondo raccolto dall’Editore Franco Sciardelli. Sono qui esposti Vidris e Carletto Manzoni, storici autori della satira italiana anni 50/60, che animarono le riviste Candido e Bertoldo.
L’organizzazione dell’esposizione, accorda molta attenzione a queste opere, esposte in cassettiere tipografiche, ma anche proiettate. L’archivio è percepito, non come una polverosa giacenza, ma come un invito all’interazione, all’apertura dei cassetti, alla scoperta. La proiezione in questo senso, è un surplus digitale, che ne attualizza le potenzialità.
Nella seconda sala, troviamo un repertorio pre-allestito di disegni e illustrazioni, disposte in maniera aleatoria. Ci si lascia circondare dalle immagini di Federico Manzoni, che colorano uno spazio capiente, attiguo alla stanza-archivio. Nel complesso dell’esposizione, e nella prospettiva storica, si denota una certa continuità. Sebbene i tempi siano ovviamente cambiati, le modalità della satira italiana nell’affrontare temi storici, di attualità, di costume, non sono diverse oggi. In questo confronto è perciò interessante poter rintracciare un modus operandi, un approccio umoristico, che si rinnova nel tempo. La visita concede questa possibilità; di indagare, rapportare, confrontare affondando le radici nella storia dell’editoria satirica.
Come suggerito da Samuele Menin,
il riso fa buon sangue.
scritto da Claudia Capurro
Lascia un commento